SAD: Una lotta per il lavoro e la sicurezza

Venerdì 27 ottobre 2017 i/le lavoratori/lavoratrici della SAD di Bolzano scendono in sciopero contro la disdetta degli accordi aziendali da parte dell’azienda.
Uno sciopero dell’intera giornata che segue quello di 4 ore dello scorso 6 ottobre dove si è effettuato un presidio sotto la provincia per chiedere un intervento forte e chiaro della giunta provinciale in merito ai comportamenti di SAD la quale, ricordiamo, è stata sanzionata pesantemente per oltre cento violazioni in materia di orario di lavoro e di supero delle 12 ore di nastro lavorativo giornaliero.
Nella mattinata del 20 ottobre abbiamo avuto un primo incontro, del post disdetta, con l’assessore Mussner al quale abbiamo ribadito le ragioni dello sciopero, la nostra totale contrarietà alle politiche della Sad in materia di personale e di qualità del servizio. No solo ma abbiamo avanzato anche la richiesta di arrivare – se necessario – anche alla revoca, in applicazione dell’articolo 19 della legge provinciale, della concessione alla SAD.
Abbiamo anche stigmatizzato il becero tentativo di SAD di confondere le acque e rifarsi la faccia pubblicando – sulla stampa locale – sondaggi, richiesti e finanziati da SAD, sulla “presunta soddisfazione” degli utenti del trasporto pubblico extraurbano.
Un tentativo che dimostra più che la soddisfazione dell’utenza la protervia di un gruppo dirigente che tenta la carta della contrapposizione fra lavoratori ed utenti al solo scopo di nascondere alla pubblica opinione le loro gravi responsabilità in materia di trasporto pubblico nella provincia di Bolzano.
Lo sciopero del 27 ottobre, come quello precedente è, per i lavoratori una scelta obbligata contro la disdetta unilaterale da parte dell’azienda dei contratti aziendali e contro la netta chiusura da parte della direzione ad ogni possibilità di discussione e di dialogo.
Lo sciopero è anche un chiaro invito all’assessore Mussner ad avviare sia il tavolo per la definizione di un contratto provinciale del settore trasporto pubblico locale ma anche di discutere, da subito, i contenuti del documento sindacale unitario di inizio ottobre per un accordo ponte che tuteli i lavoratori e le lavoratrici della SAD, (sia del gomma, del ferro e delle funivie) annullando nei fatti gli effetti della disdetta unilaterale dei contratti da parte di SAD.
Venerdì 27 i lavoratori e le lavoratrici della SAD scioperano contro l’arroganza dell’azienda, per la difesa dei salari, della dignità del lavoro assieme ai temi della sicurezza in quanto la pretesa aziendali di imporre un nastro orario di 15 ore mette in discussione anche la sicurezza dei viaggiatori.
Il trasporto è un bene comune la cui difesa riguarda sia i lavoratori del settore ma anche i cittadini e per questo riteniamo che questo fondamentale servizio vada tolto dalle grinfie del profitto per portarlo in mano pubblica al fine di garantire maggiore efficienza, condizioni di lavoro dignitose e maggiore sicurezza sia per i lavoratori.
Invitiamo quindi la cittadinanza a solidarizzare con i dipendenti della SAD in sciopero partecipando al presidio previsto davanti alla sede dell’azienda a partire dalle ore 10 di venerdì 27 ottobre 2017.
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USB Trentino Alto Adige

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