8 MARZO 2022
NO ad ogni FORMA di discriminazione
In piazza contro il VENTO DELL’ODIO
8 marzo 2022: non servono mimose, ma giustizia sociale.
Siamo in piazza per ricostruire con tutte le lavoratrici ed i lavoratori quell’unità di lotta che contrasti OGNI FORMA DI DISCRIMINAZIONE, le nuove e vecchie forme di sfruttamento, rivendichi un salario minimo, un welfare pubblico, universale, garantito e accessibile.
Siamo in piazza per la giustizia sociale e contro ogni guerra, per il rispetto della Costituzione.
Mentre i lavoratori sospesi oggi subiscono una pesante discriminazione sociale e sul lavoro che non può essere accettata da una società che vuole definirsi civile e democratica, mentre per chi rimane al lavoro aumentano i carichi di lavoro, dilagano nuove forme di controllo e di repressione senza che questa situazione trovi forme di resistenza organizzate.
Aumentano prezzi e tariffe mentre il salario dei lavoratori e lavoratrici resta al palo con il complice silenzio dei sindacati.
Contro la divisione sessuale, sociale e razzista nel mondo del lavoro, perché il lavoro è un diritto, non una concessione del governo.
L’indifferenza di molti e una stampa genuflessa al potere hanno permesso al Governo di procedere, violando la Costituzione, all’espulsione dagli ospedali di medici, infermieri, OSS, di sospendere insegnati, forze dell’ordine, lavoratori pubblici e privati dai posti di lavoro solo perché non si piegavano al volere governativo.
Abbiamo un Presidente del Consiglio che se ne infischia delle leggi, della Costituzione, dei Diritti Umani e dei Trattati Internazionali e vuole portarci in guerra per difendere, dopo gli interessi delle multinazionali del farmaco anche gli interessi delle multinazionali delle armi.
Gli unici che possono fermare questi signori della GUERRA E DELLE DISCRIMINAZIONI siamo noi, donne e uomini che non hanno rinunciato a pensare e a lottare per un mondo dei popoli e non delle multinazionali.
CUB Trento , 8 marzo 2022