Assemblea con la Direzione ? No grazie: io mi fido del mio sindacato
Sconcerta la “COMUNICAZIONE INTERNA” di Trentino Trasporti che si fa carico di pubblicizzare le assemblee dei lavoratori e comunica che alle stesse partecipa anche la Direzione aziendale.
Le assemblee hanno all’ordine del giorno l’illustrazione del “verbale di conciliazione” – art 411 del c.c. – in relazione all’accordo del 10/5/2022.
Premesso che l’accordo nazionale riconosce (parzialmente) quanto disposto dai tribunali e dalla stessa Corte Europea e conferma ancora una volta come le Organizzazioni sindacali firmatarie siano pronte a farsi carico dei problemi delle aziende (i cosiddetti costi) ma sono latitanti rispetto all’erosione del salario dei lavoratori falcidiato dall’aumento delle tariffe e dell’inflazione.
Quello che lascia basiti è la presenza dell’azienda all’assemblea in quanto per noi “Il Sindacato” con la Direzione aziendale fa trattative non assemblee.
Per questo a noi, poveri mortali, sorgono alcune domande:
Ma Cgil Cisl Uil Faisa non sono in grado di spiegare un accordo che hanno sottoscritto??
Non è che la presenza dell’azienda diventa elemento di pressione verso i lavoratori per far digerire questo ennesimo accordo a perdere??
Perché tutta questa fretta di firmare in assemblea??
Perché non danno il tempo al lavoratore di valutare i contenuti del verbale di conciliazione che dovrebbe sottoscrivere ??
Perché loro hanno impiegato mesi per fare l’accordo ed i lavoratori dovrebbero decide su due piedi?
Per onestà intellettuale la CUB non partecipa alle assemblee perché non vuole avvallare ne l’accordo, ne la presenza della Direzione aziendale in assemblea che rappresenta un precedente pericoloso.
Le assemblee sono dei lavoratori e devono essere garanzia di una discussione libera e senza pressioni di sorta.
CUB Trento 5 settembre 2022
