Contratto Orvea: La lotta non si ferma
Dopo l’esito negativo dell’incontro di ieri abbiamo proclamato un’assemblea sciopero dalle 10 alle 12 di oggi per informare sia lavoratori che clienti dello stato della trattativa.
Infatti, oltre a rispondere negativamente alle nostre controproposte Orvea si è rifiutata – come da noi richiesto più volte – di sposare nel tempo gli effetti della disdetta per consentire una discussione fra pari senza spade di Damocle sulla testa dei lavoratori.
Di conseguenza con il primo novembre la disdetta sarà operativa e questo comporterà per i lavoratori e lavoratrici Orvea la perdita di salario e di diritti fondamentali, come il divieto di trasferimento unilaterale, le pause, l’aspettativa per la famiglia e un pezzo importane del loro salario.
L’assemblea sciopero si è tenuta l’interno del punto vendita di S. Pio X dove abbiamo illustrato ai presenti le ragioni della nostra protesta distribuendo un volantino informativo (allegato).
Poi ci siamo portati all’esterno dell’azienda per parlare direttamente con i clienti chiedendo loro di essere solidali con la nostra lotta.
Grande partecipazione dei lavoratori e tanta solidarietà da parte dei clienti come grande è la determinazione dei lavoratori e delle lavoratrici a conquistare un nuovo contratto aziendale che deve essere dignitoso e comprendere quei diritti, che a Orvea, non costa nulla ma che noi e le nostre famiglie valgono molto.
USB lavoro Privato – SBM Trentino – Delegati e lavoratori Orvea
Oggi lavoratori e lavoratrici Orvea hanno mandato un chiaro segnale
“Se i fratelli Poli (gruppo Poli/Orvea) pensano di essere i nuovi faraoni del commercio trentino noi non siamo i loro schiavi”
Grandi lavoratori di Orvea! Piena solidarietà! Una cosa è sicura: mai piu il gruppo Poli a scuola a parlare di Bilancio Sociale e Responsabilitá sociale di impresa! Porte chiuse per Poli! Resistete!
Il gruppo Poli vuole cancellare diritti fondamentali per tenere sotto ricatto lavoratori e lavoratrici. La lotta dei dipendenti Orvea continua e non si fermerà se non a fronte di un contratto dignitoso e condivso
siamo solo all inizio…. la lotta sara’ lunga ma non ci fermeremo qui……