La trasparenza del potere prima della sua tutela

Se nella prima metà del secolo scorso un pubblico ministero avesse casualmente intercettato una comunicazione telefonica di Vittorio Emanuele III, indubbiamente ne sarebbe nato uno scandalo ed il Pubblico Ministero che all’epoca si chiamava Procuratore del Re, sarebbe stato destituito su due piedi. Nello Statuto albertino, infatti, non esisteva il concetto di indipendenza della magistratura e la giustizia era amministrata […]

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Cambia il governo ma non la casta

Napolitano solleva un conflitto d’attribuzione davanti alla Consulta. Scontro istituzionale senza precedenti tra il Quirinale e i pm di Palermo. Napolitano: “Mio dovere difendere le prerogative del capo dello Stato”. E il pm Ingroia si appresta a chiedere il rinvio a giudizio oltre che di Nicola Mancino anche di un’altra dozzina di persone coinvolte nell’inchiesta, quindi Marcello Dell’Utri, Calogero Mannino, […]

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Una riflessione sul futuro dei giovani

Non sottovalutiamo il fenome “Neets”, anche in Trentino. Non credo che quando i CCCP scrissero la molto conosciuta canzone “Io sto bene”, avrebbero potuto immaginare quanto terribilmente profetica sarebbe diventata la strofa: “non studio, non lavoro, non guardo la tv, non vado al cinema non faccio sport” per molti giovani che vivono attualmente nel nostro paese. L’acronimo Neet (Not in […]

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Monti, i sindacati e la concertazione

Tirato per la giacchetta dall’Europa, da Napolitano, dai sindacati, da Confindustria, dai riposizionamenti in parlamento di Pd, Pdl e terzo polo, il presidente del consiglio Mario Monti abbandona la consuetudinaria calma e lancia accuse alle parti sociali, datori di lavoro e sindacati, di essere i principali attori della situazione in cui versa l’Italia. Sarebbe la concertazione il male del paese. In […]

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2013 shock: banchieri impiccati

«Una tempesta perfetta», con tanto di «banchieri impiccati per le strade». Se a parlare così fosse un minoritario militante extraparlamentare, quasi tutti alzerebbero le spalle sorridendo. Se a dirlo è «Mr. Doom», forse l’unico economista di statura globale che abbia capito per tempo cosa stava accadendo nel 2007, all’epoca dell’esplosione di una bollicina insignificante come i mutui subprime statunitensi, allora […]

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