Domani in piazza per difendere i diritti

lottaIl 29 maggio prenderà il via la decima edizione del Festival dell’Economia di Trento, di cui è direttore scientifico Tito Boeri. Per la prima volta da quando si svolge la manifestazione, la sede provinciale dell’INPS rimarrà aperta nelle giornate di sabato 30 e domenica 31 che appare in contraddizione con la recente scelta dell’INPS di ridurre l’orario di apertura settimanale delle sedi.
C’entrerà qualcosa con il fatto che Boeri nel frattempo è diventato presidente dell’INPS?
Come cittadini, prima ancora che come lavoratori e pensionati, ci siano posti con il presidio di venerdì 29 maggio l’obiettivo di contestare le scelte del presidente Inps di dare inizio ad una “.. sinergia tra INPS e Pensplan Centrum S.p.A. in una sorta di “open day della previdenza..”. Una scelta che noi riteniamo sia in conflitto con i compiti dell’Istituto che dovrebbe impegnarsi nel recupero delle evasioni ed elusioni contributive, il lavoro nero, ecc. non essere ridotto a vettore della pubblicità (ingannevole ?) dei fondi pensioni private.
Infatti avete mai visto che Itas faccia pubblicità ad Unipol o viceversa ??
Perchè ci chiediamo l’Inps fa pubblicità per Pensplan Centrum spa e sponsorizza le pensioni private???
La risposta è semplice: Il governo ha scelto – con la presidenza Boeri – la strada di svuotare di compiti e funzioni dell’Inps a favore dei fondi privati.
Noi si vuole denunciare il fatto che vengono usate risorse e professionalità pubbliche, cioè pagate dalla collettività, per un’operazione mediatica denominata “la mia pensione” rivolta in particolare ai giovani, affinché possano simulare le loro future pensioni da fame, per poi esortarli a sottoscrivere altre forme pensionistiche private.
Non è causale che simultaneamente gli uffici di Pensplan Centrum S.p.A., la società che gestisce la previdenza complementare regionale, opereranno congiuntamente agli sportelli INPS effettuando un “open day della previdenza”.
Neanche dirlo, le spese saranno a carico dell’istituto pubblico, ma i benefici saranno a tutto vantaggio dei fondi pensione gestiti dai privati. E’ il solito rituale: i soldi pubblici posti a disposizione degli investimenti privati.
Lamentarsi al bar o al circolo con gli amici, protestare davanti al tg della sera, infuriarsi leggendo il giornale non serve a niente!
Domani è necessario portare in piazza e dentro il festival la nostra protesta e la nostra rabbia contro le politiche di austerità portate avanti del governo e contro le operazioni di privatizzazione della previdenza e dei beni comuni.
La stessa cosa la dobbiamo fare anche contro Renzi per dire che con il suo jobs act ha solo aumentato precarietà e ricattabilità dei lavoratori.
Diamoci appuntamento per domani venerdì 29 maggio alle ore 14,30 in piazza Dante e sabato 30 maggio ad ore 14,00 in piazza Pasi.
#schiavimai

Ezio Casagranda

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