Il “sistema Pd”, dalla Coop ai sindacati complici
Un sistema di potere è una cosa complessa, che ha bisogno di “agganci sociali”, di creare consenso. Il problema di un sistema di potere che deve mettere in atto le “riforme strutturali” della Troika è che queste sono così impopolari da rendere il consenso molto difficle. Quindi ci si deve sforzare di crearlo in qualche altro modo.
Un esempio quasi allucinante viene dalla Coop, grande catena di distribuzione all’interno di quel mondo (Lega Coop) che ha avuto tra i suoi grandi capi anche l’attuale ministro del lavoro Poletti. In un colpo solo hanno provato a “fidelizzare” clienti e sostenere in qualche misura “l’utilità” – altrimenti incomprensibile – dell’iscrizione a uno dei sindacati “complici”.
Come? Nell’unico modo possibile a una catena di supermercati, lo sconto sulla spesa. Rigorosamente riservato agli iscritti Cgil e Cisl (attendiamo le proteste di quelli della Uil), mentre tutti gli altri pagano il prezzo pieno.
In effetti sono proprio questo tipo di iniziative che fanno capire meglio come questi cosiddetti sindacati – ormai trasformati in grandi “Caf” – siano arrivati “alla frutta”. Con lo sconto…..
Redazione: possiamo solo aggiungere che, purtroppo non c’è mai fine al peggio, da parte di questi sindacati che più che complici sono al servizio dei padroni e pur di fare un iscritto non trovano vergognoso introdurre vere discriminazioni fra lavoratori e cittadini.
Fonte: contropiano.org