No al RICICLAggio dei lavoratori
USB e i lavoratori della Ricicla in sciopero incontrano il Commissario del Governo per la Provincia di Trento
Da questa mattina i lavoratori della Ricicla di Lavis sono nuovamente in sciopero, per chiedere a gran voce la fine della precarietà che da oltre un decennio li contraddistingue e per rivendicare i più elementari diritti, che ogni lavoratore ha e che oggi per loro non sono garantiti.
In concomitanza con lo sciopero, dalle ore 8.30 si è tenuto un presidio innanzi al Commissariato del Governo di Trento, nel corso del quale si è portato all’attenzione della cittadinanza e del rappresentante del governo sul territorio la deleteria situazione che stanno vivendo questi lavoratori, precari da una vita, i quali rivendicano stabilità per il proprio futuro.
Nel corso della mattinata una delegazione è stata ricevuta dal Commissario del Governo Dott. Sandro Lombardi, al quale oltre ad essere consegnato un documento che riassume la situazione dei lavoratori e le rivendicazioni della vertenza, sono state esposte in dettaglio tutte le difficoltà vissute dai lavoratori in virtù di tale situazione, tra i quali l’estrema difficoltà di poter trovare alloggi in affitto, l’impossibilità di accedere a mutui o finanziamenti (per via dell’incertezza lavorativa) ed l’impossibilità di ricongiungersi con i propri famigliari per via del reddito ridotto derivante da una retribuzione che supera di poco i 1000 euro.
Il Commissario, ha da subito dimostrato interesse ed attenzione ai contenuti della vertenza ed alle difficoltà vissute dai lavoratori, rendendosi altresì disponibile da subito a segnalare la vertenza al governo nazionale, inviando il testo consegnato, il quale ha fatto suo, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’Interno e al Ministero del Lavoro di modo da portare a consescenza dei fatti anche le istituzioni nazionali.
Come USB e Lavoratori della Ricicla non possiamo che ringraziare il Commissario Lombardi per la disponibilità e l’interesse dimostrato nella vertenza e nella celerità con il quale ha incontrato la delegazione nonostante il poco preavviso, attivandosì fin da subito perchè le istituzioni competenti siano informate della situazione.
Come USB, che già nei giorni scorsi avevamo inviato delle richieste di incontro al sindaco di Trento, di Lavis ed al Consorzio dei Comuni Trentini, già nella giornata odierna invieremo un sollecito al fine di avere un incontro in tempi rapidi anche con queste istituzioni e altresì richiederemo un incontro con l’assessore al Lavoro della Provincia Autonoma di Trento. A queste istituzioni è nostra intenzione esplicitare la situazione e richiedere un intervento al fine di dare dignità ai lavoratori della Ricicla.
In allegato copia del documento consegnato al Commissario del Governo ed alcune immagini del presidio odierno.