Ordine pubblico e diritto a manifestare
“ORDINE PUBBLICO”: MINISTRO MINNITI, A QUANDO I CARRI ARMATI IN PIAZZA?
USB: Questo ormai è stato di polizia.
Oggi in occasione dello sciopero dei precari della pubblica amministrazione indetto da Usb si sta svolgendo un presidio presso Palazzo Vidoni in attesa dell’incontro che si terrà con il ministero della funzione pubblica.
Molti pullman che portavano manifestanti a Roma sono stati fermati dalla polizia. Riconosciuti e fotografate le lavoratrici ed i lavoratori quasi fossero pericolosi delinquenti. Intanto centinaia di carabinieri e agenti di polizia con caschi e scudi e tanti blindati hanno di fatto accerchiato i manifestanti a Palazzo Vidoni.
Fatti assolutamente inaccettabili e fuori da ogni logica democratica che ricordano altri decenni e anche altri “ventenni”.
Ridurre le vertenze sindacali, gli scioperi e le manifestazioni a problemi di ordine pubblico dimostra da una parte l’assoluta mancanza di volontà politica di affrontare i problemi sociali e dall’altra una sempre più marcata caratterizzazione autoritaria di questo governo e della gestione del paese.
Dopo i fatti del 25 marzo dove la pacifica manifestazione di Eurostop é stata preceduta da una campagna “terroristica” di istituzioni e mezzi di informazione quasi si prevedesse e auspicasse la calata dei barbari a Roma e con le “forze dell’ordine” che hanno fermato manifestanti arbitrariamente, hanno circondato minacciosamente tutto il percorso previsto ed hanno alla fine spezzato il corteo con un intervento del tutto immotivato sperando in una reazione che non c’è stata, oggi il Ministro Minniti ha evidentemente dato l’ordine di un ulteriore forte restringimento delle libertà democratiche.
Lo fa questa volta contro lavoratori che manifestano e proprio contro i precari, cioè i lavoratori più deboli e meno tutelati.Tutto ciò è inaccettabile. Chiediamo a tutte le forze politiche e parlamentari di prendere parola contro tale assurdo ricorso alla repressione.
L’attuale governo ed il Ministro Minniti non possono nascondere la loro estrema debolezza politica dietro la repressione poliziesca e la forte ventata di autoritarismo che sta investendo l’intero paese.
I problemi politici e sociali si affrontano con strumenti politici e sociali e non con blindati e manganello.Che qualcuno in Parlamento fermi il Ministro Minniti prima che in occasione della prossima manifestazione sindacale ci faccia trovare i carri armati in piazza.
USB Nazionale