Orvea: sulla mobilita’ parlano i lavoratori
Oggi abbiamo ricevuto questa lettera inviata ai giornali locali e per conoscenza alle quattro sigle sindacali in cui lavoratori e lavoratrici hanno voluto esprimere la loro opinione sull’accordo riguardante la mobilità Orvea. Lettera che volentieri pubblichiamo. – La Redazione.
A tutti gli organi di informazione – A USB Lavoro Privato, Filcams, Fisascat e Uiltucs
Accordo Or.ve.a sulla mobilità.
Abbiamo atteso qualche giorno prima di intervenire sulla polemica sorta a seguito della firma dell’accordo di mobilità fra Or.ve.a e Usb che leggendo i giornali sembra abbia suscitato scandalo in molti commentatori e sindacalisti.
Visto che a questo mondo tutti possono dire la loro, noi lavoratori vogliamo dire la nostra, anche perché stando a quello che è successo il 18 settembre, sembra che non abbiamo più diritto di parola ne tantomeno il diritto di pensare. Non è per niente piacevole essere considerati dei numeri da parte dei sindacati, numeri su cui poter sfogare le loro beghe personali e piccole ripicche fra loro.
Questa semplice verità l’abbiamo vissuta sulla nostra pelle in tre mesi di discussione sulla mobilità in Or.ve.a, dove la nostra opinione sembrava non contare, mentre si faceva sempre più concreto il pericolo di veder sfumare il seppur minimo incentivo a causa dei tatticismi di qualche sindacalista.
USB non ha fatto altro che dare voce alle richieste dei lavoratori che avevano deciso di aderire alla mobilità e rappresentare al meglio le loro aspettative ed ascoltare anche la nostra voce.
Quindi la verità è molto semplice: Or.ve.a ha aperto una procedura di mobilità volontaria, che ognuno di noi ha valutato, e che non con poche difficoltà, ha espresso la disponibilità ed interesse ad accedere alla mobilità.
Quindi non capiamo cosa ci sia di scandaloso in un simile accordo
E nemmeno riusciamo a capire a che gioco stanno giocando le altre sigle sindacali che prima hanno concordato di avviare la procedura per poi cambiare idea senza mai confrontarsi con noi lavoratori e lavoratrici che eravamo i diretti interessati al procedimento.
Infine le affermazioni da parte di sindacati che con spudoratezza affermano che l’accordo sulla mobilità “riduce le risorse economiche a favore dei lavoratori e delle lavoratrici che rimarranno in Or.v.ea”, sono da ritenersi davvero vergognose! E’ uno squallido tentativo di metterci in contrapposizione con i nostri colleghi di lavoro che a differenza nostra hanno scelto di rimanere in Or.ve.a. E’ ora di smettere di dar adito ad una guerra tra poveri!!
Distinti saluti.
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