L’economia che si regge sui salari da fame

Le parole di Gianluca Cocco, l’amministratore delegato di Foodora Italia, chiariscono meglio di un ponderoso saggio economico dove stia il segreto del successo dell’”economia delle piattaforme”: lavoro pagato poco, nessun diritto, nessuna responsabilità aziendale. «Se fossero vere le anticipazioni del decreto dignità che il ministro Di Maio ha fornito alle delegazioni di rider incontrate, dovrei concludere che il nuovo governo […]

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Trento:Contestati Poletti e festival

Questa mattina organizzato da USB Trentino si è svolto un presidio di protesta davanti al teatro sociale di Trento, in occasione della presenza del ministro Poletti il quale partecipava ad uno dei tanti incontro dal titolo “web, robot e fine del lavoro”. Se guardiamo alle scelte del governo e del ministro Poletti possiamo dire che al titolo mancano due parole […]

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Buste arancioni: spreco di soldi pubblici e….

In questi giorni, accompagnate da una gran cassa mediatica arrivano le famose “Buste arancioni” volute dal presidente dell’INPS Tito Boeri come segno di trasparenza dell’istituto. Questa iniziativa la ritengo solo uno spreco di denaro pubblico oltre che un assist ai fondi pensione private ed alle assicurazioni. Ma andiamo con ordine: le previsioni contenute nelle busta arancione sono quanto mai azzardate, […]

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Nuovo statuto dei lavori, fatti e misfatti!

Nuovo statuto dei lavoratori o vecchia carta del lavoro! Nuovo statuto dei lavoratori o vecchia carta del lavoro! Ovvero Fatti e misfatti! Dopo tutti gli accordi contro il mondo del lavoro, come il TUR o gli accordi vergognosi di Cgil, Cisl e Uil con la Donazzan per “ripristinare la legalità”, in Cgil la dialettica si esprime ormai a spinte e […]

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Orvea: USB non riconosce questo referendum

I dati – pubblicati dalla stampa – dell’adesione dei lavoratori Orvea al referendum organizzato dai confederali confermano la giustezza delle posizioni di Usb che da subito ha dichiarato di non riconoscerne il risultato in quanto viziato dalle indebite ingerenze aziendali e quindi non è stato un voto libero e convinto. Non entriamo nel merito dei contenuti sbandierati dai confederali come […]

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