Trentino Trasporti: l’odissea dei 24 minuti
Come CUB Trento abbiamo seguito dall’esterno la discussione avvenuta in Trentino Trasporti relativamente al computo nell’orario medio giornaliero di 24 minuti della retribuzione oraria tabellare del paramento di riferimento per lo svolgimento delle mansioni di agente unico in applicazione della sentenza della Corte d’Appello di Trento confermata in Cassazione.
Premesso che l’azienda avrebbe dovuto affrontare la questione con i soggetti che hanno promosso la causa e non con altre Organizzazioni che in troppe occasioni si sono dette contrarie a qualsiasi iniziativa, compresa quella legale, per contrastare la disdetta dell’accordo sull’agente unico, CUB Trento ritiene che il riconoscimento dei 24 minuti come agente unico sia il risultato di una sentenza della Corte di Cassazione che dovrebbe trovare applicazione nei confronti di tutti gli interessati, a prescindere da accordi sindacali collettivi.
Gli arretrati retributivi a tale titolo maturati dagli autisti del servizio urbano debbono essere intesi come un diritto del lavoratore che non può essere minacciato da superficiali accordi sindacali. Per questo motivo disconosciamo il contenuto dell’ipotesi di accordo del 21.06.2024 – che riteniamo fortemente NEGATIVO e ci dissociamo apertamente dalle fuorvianti affermazioni fatte dalla Direzione di Trentino Trasporti per difendere l’operato aziendale dalle legittime proteste insorte nelle ultime settimane.
A noi preme l’interesse del lavoratore e, quindi, per quanti sono interessati alla sottoscrizione, con tutte le cautele del caso, di un accordo transattivo presso il Servizio Lavoro per definire le pretese degli anni passati, ci mettiamo a disposizione per intraprendere, previo conferimento di mandato a CUB Trento, il seguente percorso:
– elaborazione di un diverso testo di accordo individuale, da firmare presso il Servizio Lavoro, ove verrà eliminato ogni riferimento controproducente/dannoso, ivi compreso il richiamo all’accordo del 21 giugno 2024, e stabilito in modo chiaro ed inequivocabile che le rinunce sono esclusivamente riferirete alla parte economica per il periodo dal 10/6/2015 (o alla diversa data di assunzione) fino al 10/9/23 (o alla precedente data di cessazione individuale).
– verifica della singola posizione individuale ai fini di una consapevole accettazione, ai soli fini transattivi e senza riconoscimento alcuni, della soma lorda offerta dall’azienda;
– Invio di una lettera alla Trentino Trasporti, a nome degli iscritti e di quanto ci danno mandato, per chiede di sottoscrivere l’accordo di conciliazione da noi proposto, fermo il disconoscimento dell’ipotesi di accordo del 21 giugno 2024 così come di ogni altro accordo eventualmente ritenuto riconducibile all’istituto dell’agende unico.
Per chi è interessato rivolgersi alla CUB Trento
Telefono 0461524525 – sede Trento
Cellulare Ezio 3458839983
