Riprendiamoci i diritti e la dignità
Lo sciopero del 12 dicembre indetto da Cgil, Uil e Ugl non è soltanto uno sciopero inutile: è addirittura dannoso. Non solo arriva a giochi fatti, dopo che la legge sul Jobs Act è stata approvata, ma l’obiettivo fondamentale che sostiene, la riconquista della “concertazione”, è peggio del male che vorrebbe combattere. E’ proprio la concertazione, poi trasformatasi in “collaborazione”, che ha determinato il disarmo unilaterale del mondo del lavoro
Questo si chiama freddo calcolo per mantenere rapporti di potere con il maggior partito italiano e allo stesso tempo cercare di far sfogare con uno sciopero inutile milioni di lavoratori che giustamente non ce la fanno più a sentire chiacchiere e prendere schiaffoni senza neanche potersi difendere.
E’ uno sciopero tardivo ed è effettuato solo per salvare la propria faccia mentre nelle aziende firmano accordi che riducono i diritti ed il salario dei lavoratori (vedi Marangoni, Acquafil, Cartiera, ecc)
COSTRUIAMO UN LABORATORIO SOCIALE IN DIFESA DELLE CLASSI SUBALTERNE!
E’ necessario unire le lotte del lavoro con quelle degli studenti, dei precari, dei senza casa, dei migranti, degli inoccupati per contrastare lo Sblocca Italia, in difesa della la scuola pubblica, della Costituzione e dei Beni Comuni. Controla ratifica del TTIP e questo governo che vuole che il lavoro, la natura, il welfare, la vita, siano ridotti a meri strumenti di profitto nelle mani di poche multinazionali.